- Home
- Archivio News
- Anna Falchi e Paolantoni ai fornelli a Ischia, sbarca sul web "La cucina secondo Beppi"
Anna Falchi e Paolantoni ai fornelli a Ischia, sbarca sul web "La cucina secondo Beppi"
Ai fornelli con simpatia. Da Anna Falchi a Francesco Paolantoni, da Antonio Fiorillo a Serena Garitta: cimentarsi con ricette più o meno ricercate, raccontando con semplicità all?infinito pubblico del web i trucchi per pietanze prelibate. Si chiama ?La cucina secondo Beppi? il nuovo programma che Luce Adv propone gratuitamente agli internauti attraverso il sito www.lacucinasecondobeppi.it. Lui, il baffuto protagonista, è uno chef per vocazione e per il pubblico ischitano non ha certo bisogno di presentazioni: nella vita ha fatto altro, prestando la sua voce alla radio e ad eventi di spessore, ma ha una passione innata per il cibo, che nelle trenta puntate (a cui si accede a partire dalle 21 di ogni mercoledì sera, dallo scorso 23 settembre) coniuga con telegenìa e tempi comici da attore consumato. E davanti all?obiettivo prendono forma ?pillole? di dodici minuti in cui gli ospiti famosi mostrano talvolta insospettabile dimestichezza con la preparazione di piatti tradizionali o di soluzioni innovative. Con un unico comune denominatore: i sorrisi. Dagli irresistibili sketch con il cabarettista Fiorillo all?espressività fintamente ingenua di Paolantoni, passando per l?eleganza della Falchi, la simpatia della Garitta ? già vincitrice della quarta edizione del ?Grande Fratello? ? e, via via, per alcuni dei volti noti di ?Un posto al sole?.
?L?idea ? spiega Massimo Baldino, che ha diretto l?iniziativa (la regia è di Marco Alvise Di Majo di Eicon Produzioni, di Claudio Cappello il montaggio) - è proprio quella di accompagnare l?interesse degli italiani per il cibo con un format frizzante e allegro, che sposi i tempi del web e risulti gradevole e utile tanto per le casalinghe alla ricerca di nuove soluzioni quanto per chi voglia trascorrere dodici minuti con il sorriso sulle labbra?. Tra sketch esilaranti e scambi macchiettistici, tutto rigorosamente spontaneo e in presa diretta. ?Sorpresi della mia vocazione? Beh ? spiega Beppi Banfi - mio nonno materno, Giuseppe Oliviero, era chef al Palazzo Reale di Ischia, un cugino di mio padre era titolare di un ristorante al nord, dalle parti di Saronno. E allora posso dire che la passione per la cucina è nel dna, ed è una passione, coltivata nel tempo. E ?La cucina secondo Beppi? vuole essere proprio un modo per proporre ricette collaudate e note, locali e regionali, nazionali ed internazionali, anche discostandosi dall?originale. Come è inevitabile che sia: il cuoco, del resto, dà sempre una sua interpretazione?. Il genere ricalca quello dell?infotainment: ci si diverte, mettendo da parte utili consigli. In ossequio alla tradizione di un paese, l?Italia che ai fornelli e a tavola trascorre una parte consistente della propria vita: in media, 4 anni nell?arco di una vita per preparare da mangiare, e 6,5 per banchettare. Così, sulla scia di un genere televisivo che abbraccia oggi circa 60 prodotti differenti e diverse televisioni tematiche, ?La cucina secondo Beppi? regala allegria e buonumore, raccontando i personaggi che vi si cimentano in modo inedito e anticonvenzionale. E, soprattutto, illustrando tempi e modalità di preparazione delle ricette, consultabili in tempo reale prima e dopo sul sito (www.lacucinasecondobeppi.it). Perché ? come amava dire lo scrittore statunitense Will Tuttle - la preparazione del cibo è l'unica forma d'arte che ci permette di incorporare letteralmente ciò che creiamo ed è anche l'unica che coinvolge completamente tutti e cinque i sensi.
www.lacucinasecondobeppi.it