Eventi 2010 - Ipomea del Negombo

Eventi 2010 - Ipomea del Negombo

Ipomea del Negombo è arrivata alla sua ottava edizione e si terrà nei giorni 21-22-23 maggio 2010 nella splendida cornice del Parco Idrotermale Lacchese. Anche in questa occasione ci saranno vivaisti altamente specializzati provenienti da tutto il mondo, con i loro frutti antichi, le piante rare ed inconsuete, l'amore per la collezione di fiori ed essenze e tutto l'universo che ruota intorno ai prodotti naturali. Le novità di quest'anno Alle novità di quest'anno si aggiunge la collaborazione con il paesaggista del Negombo Ermanno Casasco, che in "Nuove ed antiche essenze botaniche" presenterà una scelta di piante adatte per il giardino mediterraneo per le loro peculiari caratteristiche. Inoltre Grandi Giardini Italiani sarà presente con "Promuovere la conoscenza del giardino", per sostenere la conoscenza di oltre 70 splendidi giardini visitabili in Italia, Malta e Svizzera. In aggiunta Rita Corino terrà il seminario "Il meraviglioso mondo delle piante carnivore", in cui verrà dimostrato come questi vegetali, apparentemente immobili, riescono a catturare prede che volano anche molto rapidamente. L'associazione Slow Food L'A.di.Pa - Associazione per la Diffusione di Piante fra Amatori - ha scelto Ipomea per la sua prima riunione nazionale in cui verrà promossa la tutela e la valorizzazione delle specie di piante meno diffuse e più difficili da reperire. Ed è parafrasando Hemingway che si aprirà il consueto ciclo di appuntamenti dell'associazione Slow Food con "Per chi suona la Campania!", alla riscoperta delle tradizioni della cucina mediterranea e all'insegna della biodiversità. L'opera botanica di Filippo Cavolini L'opera botanica di Filippo Cavolini verrà ripercorsa da Giovanni Aliotta, professore di botanica e storia della biologia presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, e membro del Centro Intenuniversitario di Ricerca per la Bioetica. Infine la Oliwell introdurrà un suo nuovo prodotto, l' "Enolito", recuperando un'antichissima tecnica adoperata fin dai tempi degli antichi greci e romani per produrre un vino in cui vengono disciolti i principi attivi della pianta di echinacea, un potente fortificante delle difese immunitarie.

Fonte:www.ilgolfo.it