Ischia - Sant'Angelo, Venerdì 15 Maggio in collaborazione con il Teatro D'Aosta in scena lo spettacolo Zio Chisciotte della Mancia
In un piccolo paese della Mancha, Sancho è seduto sotto la luna, mentre la luce bianca si riflette sulla piazza e l'ombra prende la forma del suo vecchio amico, Don Chisciotte. I due, anni prima, avevano sfidato le strade di Spagna come eroi a cavallo. In realtà le loro avventure erano la proiezione dei tanti libri che il Cavaliere dalla Trista Figura aveva letto e imparato a memoria, fino a impazzire. E proiezione per proiezione, il tempo è passato fino al ritorno a casa per la disfatta contro tutti i nemici e i fantasmi. Facendo attenzione, quella notte, Sancho Panza si accorge che la statua non è ferma, ma è una forma viva, pronta a riprendere il viaggio. Lo scudiero deve riprendere il suo mulo e sellare di nuovo Ronzinante. Col tempo, il cavaliere assumerà le fattezze della nipote di Chisciotte. Ma chissà se in questa storia esistono verità o solo invenzioni? In fondo i mulini a vento diventano giganti e le pecore sono cavalieri nemici. Tra realtà e finzione, si parla di amicizia e si rilegge un caposaldo della letteratura europea. Forse il più bel libro che sia mai stato scritto che diventa così un racconto leggero per bambini. In fondo, la pazzia di Chisciotte insegna anche questo: credere sempre alla fantasia. Proprio come fanno i bambini. di Livio Viano e Alessandro Cappai con Stefania Ventura e Livio Viano regia Livio Viano musiche Sandro Balmas oggetti di scena Nino Ventura.
Fonte:
www.santangelodischia.info