Ischiasky

Pe' terre assaje luntane - IX edizione 14 - 16 settembre 2012, Torre del Mulino, Ischia

A cura dell'Associazione Ischitani nel Mondo

'Macaronì', è così che nell'Ottocento gli emigranti italiani sono chiamati in terra d'oltralpe. Non meraviglia che l'identificazione di un gruppo etnico, anche in senso dispregiativo, richiami le sue abitudini alimentari. Il cibo è da sempre una necessità culturale e contribuisce, forse più di altri elementi, a definire l?identità di un popolo. Le tante Little Italies sparse per il mondo si realizzano come reti di solidarietà, enclavi in cui è possibile per l?emigrante reperire gli ingredienti della cucina tradizionale, perché resuscitare i sapori e i profumi di casa propria è indispensabile, se si vuole sopravvivere allo spaesamento. Ma la cultura del cibo è anche un formidabile strumento d?integrazione, se si considera il contributo che gli Italiani ? e gli Ischitani in particolare ? hanno dato allo sviluppo della viticoltura e delle attività peschiere in Argentina e in California.

Questi i temi del convegno che si terrà venerdì 14 settembre, presso la Torre del Mulino di Ischia, nell?ambito della manifestazione dedicata all?emigrazione ischitana, ?Pe? terre assaje luntane?, giunta quest?anno alla sua nona edizione. L?incontro, organizzato dall?associazione Ischitani nel Mondo, in collaborazione con il circolo Georges Sadoul e l?Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, ospita esperti e studiosi dei fenomeni migratori - Paola Corti (Università di Torino), Giuliana Muscio (Università di Padova) e Maddalena Tirabassi (Centro Altreitalie). Il convegno, presieduto dal prof. Arturo Martorelli e coordinato dal giornalista Ciro Cenatiempo, inaugura un programma di iniziative, che si sviluppa, tra cinema, teatro e musica, intorno alla mostra documentaria ?Le vie del gusto, crociere e delizie sulle rotte dell?oceano?.

Attraverso i menù di Prima Classe, le brochure e gli opuscoli informativi, si ricostruisce l?avventura della ristorazione di bordo legata all?epopea dei transatlantici di casa nostra - le fastose sale da pranzo, i riti conviviali della traversata transoceanica, la nascita dell?Italian Style, promosso dalle Compagnie di navigazione e che trasforma la città galleggiante in un campionario del Bel Paese, dalle suppellettili alle porcellane, dalla ricercatezza dei pasti alla raffinatezza della grafica che veste i menù. Cuore dell?esposizione, alcuni pezzi dell?argenteria da tavola in uso sul mitico Rex, generosamente concessi dall?Hotel Manzi Terme & Spa, e porcellane del servizio di Prima Classe della Cosulich Line, provenienti dall?archivio documentario di Domenico Iacono.

Il programma della manifestazione si conclude, sabato 16 settembre, con un viaggio, tra teatro e musica, per terre che sembrano ?assaje luntane?, anche quando sono vicine. Alle 21.00, la performance teatrale a cura del Liceo Statale Ischia, ? L?ultimo viaggio di Sindbad? di Erri De Luca, un?odissea nello spazio e nel tempo, dove in una stiva di clandestini sotto il pelo dell?acqua e intorno a un pasto consumato nelle classiche gamelle s?incrociano storie e suggestioni della migrazione più antica e recente. La traversata prosegue con le musiche e i canti dell?ensemble strumentale-vocale La Ghironda, per poi concludersi con i saluti conviviali degli studenti dell?Istituto Professionale di Stato ?Vincenzo Telese?. La mostra documentaria, patrocinata dal Comune di Ischia, è visitabile dal 14 al 16 settembre, dalle 21.00 alle 23.00.