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Ischia - Intervista a Bud Spencer sul set de "I delitti del Cuoco"

Di Annarita Cuomo - www.ilgolfo.it Un forte e fastidioso vento di scirocco spazza con violenza il Piazzale Aragonese ad Ischia Ponte, dove per esigenze di fiction è stato ricreato un autentico mercatino rionale...ma le folate non sembrano proprio infastidire le riprese ad opera della troupe di Mediaset (per "I delitti del cuoco"), e comunque non impensierisco minimamente Carlo Petersoli, in arte Bud Spencer, che seduto sulla sua sedia, dietro il banchetto di frutta e verdura si gode la sua pausa sigaretta. Giusto il tempo per noi tra una boccata di fumo e l'altra, per scambiare quattro veloci battute con "Rosario" (così si chiamerà il commissario in pensione della serie televisiva, che sceglie Ischia come BUEN RETIRO). "Napoletano Verace"...così si definisce il miutico Bud (che a suon di pugni, sul grande schermo, si è conquistato la stima e l'affetto di almeno tre generazioni di italiani): "Io che ho portato in giro per il mondo le cravatte di Marinella e tutto ciò che di buono c'è a Napoli..." ci racconta subito nel vederci. -Si è detto che il protagonista della fiction "I delitti del Cuoco" si ispiri a Nero Wolfe... "Un pò a Nero Wolfe e un pò a Piedone...solo che siccome lui non ha più la prestanza fisica di un tempo, si fa un pò aiutare". -A noi non sembra in verità...che lei abbia perso lo "smalto" di scazzottatore... "Ed infatti, i miei nipoti ancora non mi battono a braccio di ferro (e Bud ride...)...c'è una tradizione a casa nostra, dove gli uomini di casa si sfidano a braccio di ferro...ebbene i miei cinque nipoti, ancora non riescono a battermi". -Il suo personaggio, nella fiction, cucina...tant'è vero che apre un ristorante qui sull'isola. Anche lei ama cucinare, nella vita privata? "Si...mi piace cucinare. Prediligo le cose semplici...faccio la pasta, il sartù di riso e la vera parmigiana di melenzane". -A proposito di grandi mangiate...Michael Phelps, il campione olimpionico di nuoto (campione proprio come lo è stato lei), che alle ultime olimpiadi ha polverizzato tutti i precedenti record mondiali, ingurgiterebbe circa 10000 calorie ogni giorno per tenere testa alla fatica fisica fatta in vasca...anche lei mangiava così tanto, negli anni che praticava sport agonistico? "Innanzitutto credo non sia vero che l'americano mangi così tanto, sarebbe assurso...forse prende degli integratori, ma mettere in pancia così tante calorie significherebbe andare in vasca gonfissimo e non sarebbe una cosa buona. In ogni caso anche io mangiavo bene...pesavo 110 chili per 193 cm di altezza (ora mi sono però un pò aggrugnato come si dice a Napoli). Subito dopo aver lasciato l'agonismo (e anche con il matrimonio) sono salito a pesare 150 chili...ora ne peso 124...sono un peso piuma insomma!" -Lo sport è stato importante nella sua vita? "Molto importante...il mio sport era la pallanuoto. poi c'era il nuoto ed ho praticato anche il rugby...Lo sport più bello che ci sia in terra, dopo la pallanuoto si intende. Ai miei tempi a Napoli, non c'erano neppure le piscine per allenarsi, lo facevamo in mare. Ma erano anni molto diversi da oggi...allora si faceva sport per divertirsi, oggi invece è diventato tutto una cosa commerciale. E' solo un'esibizione, e tutte le nazioni cercano il campione perfetto". -E infatti poi, i campioni scoppiano...come Phelps che dopo le olimpiadi è stato visto drogarsi, e partecipare a festini sexy... "Io lo capisco...è normale per un ragazzo perdere la testa, se si ricevono troppe pressioni. Per fortuna ai miei tempi, non eravamo così fortemente condizionati...basti pensare che io non ho mai smesso di fumare, neppure quando praticavo nuoto a livello agonistico. Una volta, mi hanno invitato all'Università del Massachusset, avevo 26 anni e mi misero a dormire con un campione giapponese. Quando questo mi ha visto fumare, per poco non gli è preso un colpo...e questo era pure vergine. Allora io gli chiesi: ma che ci campi a fare?". -Torniamo a "I delitti del Cuoco"...con lei c'è anche il mitico Cannavale! "Purtroppo, con mio grande disappunto Enzo Cannavale ha accettato di fare solo un piccolo cammeo (la scena del cimitero). Un vero peccato, perchè attori come lui non ce ne sono tanti...lui viene dalla suola di Eduardo De Filippo" -Ma Cannavale, nella fiction, è l'Archie Goodwin di Nero Wolfe... "No..." Ci dice Bud Spencer...ridendosela della grossa!!! Fonte:www.ilgolfo.it