"CucinArt", Il Giappone sbarca a Ischia - Divina ospita Keisuke Aramaki
L?isola d?Ischia non poteva restare insensibile al fascino della cucina giapponese: i sapori del Sol Levante, che hanno conquistato il mondo e che traducono in delicate leccornie quella che è considerata una delle cucine più bilanciate e salutari del mondo, patrimonio dell?Unesco dal 2013, invadono il borgo di Sant?Angelo con lo chef Keisuke Aramaki, ambasciatore della cucina nipponica a Sochi, in Russia, in occasione degli ultimi Giochi Olimpici invernali.
Martedì 8 luglio (ore 21) prende così forma il secondo, attesissimo appuntamento di «CucinArt. Cibo a regola d?Arte», la rassegna che l?accorsato DiVina, grazie all?intuizione del dinamico Giuseppe Iacono, dedica alle eccellenze gastronomiche interpretate dai migliori chef della Campania. E dopo il primo appuntamento, con le originali creazioni di Pasquale Palamaro che hanno conquistato la platea, l?avventura attraverso il gusto porta la firma di uno chef la cui cucina si esprime in piatti di alta qualità, frutto di una continua ricerca nel mondo dei sapori, dei profumi e delle consistenze.
Classe 1972, originario della popolosa prefettura di Saitama, Keisuke ha appreso sin dall?adolescenza le tecniche di preparazione e cottura della cucina giapponese per perfezionarsi ulteriormente in Italia, dove si è trasferito nel 2003, completando un percorso che fonde l'esperienza cultural-gastronomica dei due Paesi. Nei suoi piatti tutti i profumi e le consistenze della cucina del Sol Levante, sapori decisi ma sempre equilibrati, si fondono con i sapori e le tecniche apprese in Italia, dando vita a piatti che sono perfetta sintesi tra tradizione ed innovazione, espressione di una armoniosa combinazione tra Oriente ed Occidente. Dal 2008, Keisuke è lo chef del Romeo Sushi Bar&Restaurant, il ristorante giapponese del Romeo Hotel, 5 stelle lusso e unico designo hotel di Napoli, il cui marchio di fabbrica è costituito dal grande bancone in marmo arabescato sul quale è possibile cenare è attraversato da un singolare corso d'acqua che cambia colore, tra opere d'arte contemporanea, antiquariato orientale e luci soffuse.
Il Divina, l?elegante e giovanile locale nato sulle ceneri dello storico ?Corallo nero?, aprirà ? martedì sera ? una finestra sul Giappone, con un menù che si articolerà attraverso un trionfo di sushi e sashimi, abbinata alle bollicine della Tenuta Villa Crespia, espressione della Franciacorta, una delle eccellenze dell?Arcipelago Muratori che proprio sull?isola d?Ischia ha creato un punto d?eccellenza nei bellissimi Giardini Arimei, più di tre ettari di vigneti terrazzati con le parracine (muri a secco in tufo verde) che disegnano il paesaggio vitato del versante sud-ovest del Monte Epomeo, nel Comune di Forio.
«Villa Crespia ha fatto tendenza ? spiega Michela Muratori - attribuendo al Franciacorta il valore del concetto di cru, facendo riferimento alla zonazione del territorio, in cui sono state individuate sei diverse composizioni di suoli, di climi e di ambienti».
Al chiaro della luna santangiolese, in un luogo che è poesia e incanto, il dessert ? delicati biscotti di pasta di mandorle ? sarà abbinato al Passito dei Giardini Arimei Isola d'Ischia, un prodotto che rappresenta la continuità ?evoluta? della tradizione. Tradizione e modernità, le cifre di un appuntamento, CucinArt, che ? in una delle location più suggestive dell?isola d?Ischia ? nobilita il palato e riconcilia alla vita. Passando per il Giappone.