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Serata di premiazione del concorso nazionale di Poesia "Ischia l'isola verde"

Serata di premiazione del concorso nazionale di Poesia "Ischia l'isola verde"

All?inizio sembrava un gioco, uno dei tanti che l?Associazione Giochi di Natale propone ormai da venti anni. Oggi è una realtà consolidata che ci distingue e dà lustro, non solo all?Associazione ma a tutta l?isola d?Ischia. Infatti, il concorso nazionale di Poesia ? Ischia l?isola verde?, giunto alla dodicesima edizione, ha coinvolto, nel tempo, un migliaio di Poeti sparsi lungo la penisola, proponendo un?immagine della nostra isola che non si limita all?offerta di bellezze naturali associate all?oro liquido delle acque termali, ma che propone passione per l?Arte, nella fattispecie quella di Calliope, musa ispiratrice dei Poeti. Il concorso articolato in più sezioni prevede un tema libero e uno a dedica. Per il 2014 il tema a dedica è stato ?La Natura? in tutte le sue sfaccettature. Il termie natura deriva dal latino natura, participio futuro del verbo nasci (nascere) e letteralmente significa "ciò che sta per nascere", natura a sua volta deriva dalla traduzione latina della parola greca physis che aveva attinenza con il sostantivo phòs che vuol dire luce, implicando una connessione tra la vita e la luce. La natura ha ispirato illustrissimi Poeti; solo per citarne alcuni, Montale, Pascoli, Leopardi; hanno incentrato le proprie liriche sul tema da noi proposto. Montale nei suoi sonetti faceva riferimento ad esempio agli ?Ossi di Seppia?, il Pascoli cantava dell?alternarsi delle stagioni, che simbolicamente allude all?alternarsi della vita e della morte e il Leopardi, nei suoi versi, declamava la felicità derivante dalla ?Quiete dopo la Tempesta?. Con queste premesse, in dirittura d?arrivo, si sono distinte dodici poesie per le varie sezioni. Sabato 10 maggio, presso il chiostro di S. Francesco, dopo il vaglio di un?encomiabile Giuria, gli Autori, provenienti da tutta la penisola, hanno declamato le proprie Opere. Ecco le vincitrici: ?A luna scurnosa? di Immacolata Fricchione, ?A? Natura? di Biagio Scognamiglio, ?Mosaico cosmico? di Nicolaj Corrado, ?Lilli corri? di Mirko Leonardo Castaldi, ?Un Muru jatu jatu? di Paolo Lacava, rispettivamente per il premio assoluto, per il tema la Natura, giovani, giovanissime e dialetto. L?Associazione Giochi di Natale, portavoce della ?Officina della Memoria? elegge ogni anno un personaggio che abbia dato lustro all?isola, ed ha inserito nell?antologia del dodicesimo concorso il Prof Cristoforo Mennella, antesignano metereologo isolano, che ha scritto tra l?altro l?esauriente volume ?Ischia, gemma climatica del mediterraneo?. A commemorarne la figura è intervenuto il Prof Adriano Mazzarella, climatologo di Geo &Geo. Ed ecco come i giovani valutano il concorso: << La poesia, cosa potrei raccontare di essa? È una passione per chi riesce a cogliere il vero significato delle parole con gli occhi del cuore. Sin da quand?ero piccina ascoltavo mia nonna Elisabetta che leggeva e rileggeva le sue poesie, continuamente, e ogni volta dopo averle lette, mi diceva: "Ricorda, Michela, queste sono parole dettate dal Signore? Io non riuscivo a cogliere ciò che lei voleva dirmi, anche se alle volte la mia mente richiamava quelle parole. Il giorno che lei mori, ero molto triste e così all'improvviso sentii dentro di me una grande voglia di scrivere, così le dedicai una lettera molto bella con parole che forse non provenivano direttamente da me, ma come lei diceva "dal Signore". Questa passione è nata grazie a lei, la mia dolce nonna, che mi ha lasciato un'eredità più grande delle cose materiali, mi ha trasmesso la capacità di esprimere la profondità del mio cuore, proprio come faceva lei. Quando scrissi la poesia "Tra il cielo e il mare. Un sogno" non ero ancora a conoscenza di questo concorso, capitò tutto per caso una domenica di Marzo, quando mi consigliarono di partecipare. Anche se era già tardi, mi iscrissi al concorso, sperando ovviamente di centrare l?obiettivo, anche se la mia autostima non mi aiutava a crederci. La sera del 10 maggio mia zia, che era presente alla cerimonia di premiazione, mi chiamò dicendomi che ero stata premiata come prima classificata per la sezione Giuria Popolare, tanta fu l'emozione che scoppiai a piangere per la felicità. Sentivo mia nonna vicina più che mai, la persona cui dedico la mia vittoria è lei che mi ha consigliato di affidarmi sempre nelle mani di Dio. Spero che queste mie parole raggiungano anche e sopratutto il cuore di ragazzi e ragazze che come me amano scrivere. Michela Pisani. >> Gli interessati possono ottenere il libro in pdf richiedendolo a info@giochidinatale.it, oppure a face book: Giochi di Natale Luigi Castaldi Forio 13 maggio 2014