La diocesi di Ischia promuove il turismo religioso e culturale

La diocesi di Ischia promuove il turismo religioso e culturale

Si è svolto sabato pomeriggio il primo incontro del corso di animatore diocesano del turismo religioso e culturale promosso dalla Diocesi di Ischia. Il corso avrà durata di due anni e vedrà l'alternarsi di lezioni e laboratori tenuti da esperti di alto profilo provenienti da diverse parti d'Italia che avranno come oggetto le temstiche fondamentali del turismo culturale e religioso. Più di cento gli uditori di questa prima sessione il cui relatore è stato Andrea Babbi, direttore generale dell'agenzia nazionale del turismo. "Il turismo culturale guarda alla storia, alla cultura e all'identità - ha dichiarato Don Emanuel Monte, responsabile pastorale per il turismo, lo sport e il tempo libero - della vita di un popolo. La fede è radicata nella nostra identità culturale ma a Ischia c'è molto turismo balneare e termale mentre pochi praticano il turismo culturale. La chiesa ha potenziale inespresso e con questo corso vuole sviluppare la pastorale del turismo dato che sono tante le persone che vengono a visitare chiese e musei senza però che ci sia qualcuno che spieghi loro cosa hanno di fronte". Entusiasta il Vescovo di Ischia Pietro Lagnese che, prima sentendosi ospite dell'isola e poi punto di riferimento per l'intera comunità, ha dichiarato che la chiesa non può essere estranea al consistente flusso di persone che ospita ogni anno "dinanzi ad 1 milione 900 mila visitatori c'è il desiderio di aprire le porte e uscire incontro alle persone che vengono. Bisogna aprire le nostre chiese e far si che sia la storia a parlare, utilizzando la bellezza come via per trasmettere la fede". Fonte - Il Golfo Guarda la fotogallery dell'evento