Il Coro e l?Orchestra di Archi di Konolfingen di nuovo a Ischia

Il Coro e l?Orchestra di Archi di Konolfingen di nuovo a Ischia

Oggi e il 27 settembre torna a Ischia il Coro da Chiesa e Orchestra d?Archi di Konolfingen che si esibirà a Forio, alla Basilica di Santa Maria di Loreto e a Fiaiano alla Maria SS: Madre della Chiesa proponendo in repertorio Mozart, Schubert, Verdi, Mendelssohn e Saint-Saëns. Per capire qual è il legame che unisce l?isola verde e la cittadina svizzera, abbiamo incontrato uno dei suoi coristi Andrea. ?Con mia moglie Caterina siamo venuti a Ischia, a Succhivo, per la prima volta nel 1984, con l?intento di rilassarci, all?inizio una volta all?anno, poi anche tre. In Svizzera non mancano le acque termali, ma a Ischia ho trovato il Paradiso e questo mi ha sempre spinto a voler mostrare le bellezze di Ischia alle persone che conoscevo: il clima caldo, il cibo gustoso, le persone care me l?hanno fatto apprezzare sempre di più?. Andrea è di Berna, venendo qui racconta di essere ringiovanito di mezzo anno tutte le volte, i suoi paesani accorgendosene sono diventati entusiasti. ?Una volta non sono andato a cantare con il coro di Konolfingen dicendo: devo andare in Paradiso, non posso venire! Fu proprio allora che il Maestro Peter Knecht, direttore d?orchestra, incuriosito, chiese se si poteva fare un concerto sull?isola. Così ha deciso di portare una parte di questa cittadina qui. Il successo ci accompagna sin dal primo anno, nel 2009, quando abbiamo tenuto il concerto a Succhivo e alla Chiesa al Ciglio con quattro musicisti dell?Orchestra e venti coristi, calorosa l?accoglienza: ricordo ancora che ci hanno offerto una premuta d?uva uva e del vino che è stato particolarmente gradito. Peter, colpito dall?interesse del pubblico, ha deciso di ritornare nel 2011 esibendosi a Serrara e a Fiaiano con l?Orchestra, il coro e corno alpino, che molti ischitani probabilmente hanno visto per la prima volta in quell?occasione?. Anche quest?anno dunque si ripete la tradizione tenuta stretta dal filo dell?affezione e dell?amore per Ischia, questa volta tutti i componenti hanno voluto scoprire il Paradisco Ischia. Infatti si esibiranno con il coro, l?Orchestra e il soprano solo Rebekka Maeder circa cinquanta persone. ?Affascinati dall?isola in cui è possibile scoprire il mare e la montagna insieme, la bellezza li aiuterà a suonare e cantare bene, il loro modo di vedere l?isola ? salutano gli ischitani che li hanno accolti calorosamente - va in sinergia con quelle che sono le idee della Chiesa?.

Fonte - Il Golfo