William Turner Walton

William Turner Walton

Sir William Walton è nato in una famiglia di musicisti; suo padre era il direttore del coro della chiesa locale. Tramite la sua esperienza nel coro si appassionò alla Creazione di Haydn, al Messiah di Georg Friedrich Händel ed a molti degli altri lavori tipicamente allestiti nelle chiese. Quando ebbe compiuto i dieci anni, fu accettato come corista nella Cattedrale Cristiana dell'università di Oxford, il che fu per lui una grande opportunità. Trascorse moltissime ore tra i libri di musica conservati ad Oxford, studiando le composizioni di compositori quali Gustav Holst, Igor Stravinskij, Béla Bartók, Sergej Prokof'ev, Richard Strauss, e Arnold Schoenberg. Walton compose diversi brani in quel periodo; Hugh Allen, l'organista della chiesa, e Thomas Strong, decano della chiesa cristiana, notarono in lui un gran talento, del quale furono molto comprensivi. Nel 1918, mentre si trovava ancora ad Oxford, Walton cominciò a scrivere un Quartetto con pianoforte, il suo miglior pezzo. Nel frattempo strinse una profonda amicizia con il poeta Sacheverell Sitwell.

Walton lasciò Oxford nel 1920 senza aver ancora conseguito la laurea. Quando lasciò l'università Sacheverell Sitwell ospitò il giovane William nella sua famiglia come un fratello "adottivo". Intanto lì Walton incontrava molti importanti musicisti e completava la stesura del Quartetto, che presenterà a Salisburgo nel 1923. In questo periodo Walton suonava in una jazz-band, ma continuava a comporre. Iniziava a crescere la sua fama di compositore significativo. La sua Portsmouth Point Overture divenne popolare negli Stati Uniti d'America, e l'Orchestra Sinfonica di Chicago la incluse nel suo repertorio già nell'autunno del 1929. All'inizio del 1929, intanto, Walton compose un Concerto per viola e orchestra, commissionato da Lionel Tertis. Tertis inizialmente rifiutò il pezzo, che venne poi eseguito da Paul Hindemith. Esso fu subito riconosciuto come un capolavoro. Tertis eseguì di nuovo il pezzo nel 1930.

Condividi



Articoli Correlati

  1. Vilhelm Bergsoe

    Epigono della grande letteratura romantica europea, entomologo, poeta, narratore, soggiornò in Italia tra il 1863 e il 1869.

  2. L'isola d'Ischia e il suo Commenda

    Ischia deve davvero molto ad Angelo Rizzoli, la cui memoria è viva a distanza di decenni dalla sua scomparsa.

  3. Luchino Visconti

    Luchino Visconti nasce a Milano nel 1906. Da bambino frequenta il palco della Scala di cui i suoi avi sono stati soci fondatori e dai genitori eredita la passione per la musica.

  4. Garibaldi a Casamicciola Terme

    Garibaldi giunse ad Ischia il 19 giugno 1864 proveniente da Caprera, a bordo dell' Undine yacht del duca di Sutherland.

  5. Henrik Ibsen

    In seguito al fallimento dell'attività del padre, commerciante in legname, Ibsen dovette abbandonare gli studi e iniziò a lavorare in una farmacia a Grimstad.

  6. Maria Senese

    La caffettiera galante, come la chiamava Elsa Morante, proprietaria del Bar Internazionale di Forio.

  7. Angelo Rizzoli

    Cresciuto nel Collegio dei Martinitt, figlio di un ciabattino analfabeta che morì prima che lui nascesse, conobbe l'angoscia della povertà e della miseria.

  8. Wystan Hugh Auden

    Wystan Hugh Auden nasce il 21 febbraio del 1907, a York, in una famiglia appartenente alla middle-class inglese.

  9. Ernst Bursche, un artista che visse a lungo a Forio d'Ischia

    La sua pittura è limpida e chiara, ci si trova al cospetto di uno sguardo analitico ben dosato in tutti i suoi equilibri.

  10. Agostino Lauro

    Armatore che ha dato grande impulso alle comunicazioni marittime tra le isole ed il continente.