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Ischia Natura, cultura e storia - La 'Ndrezzata
Terra di miti e leggende, Ischia custodisce un ricco patrimonio di antiche tradizioni contadine e marinare. L´evento più tipico del folclore isolano è la danza della 'ndrezzata (intreccio), un tempo eseguita solo il Lunedì di Pasqua e il 24 giugno, giorno della festa di San Giovanni. La struttura della 'ndrezzata, prevede nove coppie di danzatori - tutti uomini, anche se la metà fa la parte delle donne - due suonatori di tamburello e clarino e un "caporale". Gli uomini portano sul capo un berretto bianco con fiocco rosso e indossano un giubbetto rosso con fascia verde, le "donne" hanno invece un berretto rosso con fiocco bianco e un giubbetto verde con fascia rossa. Tutti i danzatori sono muniti di "mazzarelli" e spade di legno, battuti ritmicamente durante il primo tempo della danza, la "sfilata"; nel secondo tempo, detto la "predica", gli 'ndrezzatori, disposti a cerchio, formano con le loro armi una base sulla quale sale il caporale per incitare la folla. Nel terzo tempo le coppie incrociando freneticamente le loro armi di legno e - cantando per rendere il ritmo travolgente - danno vita alla danza vera e propria, fino alla perentoria interruzione del caporale. Le radici del ballo sono sconosciute e qualcuno ha ipotizzato che si tratti di una tradizione etrusca o greca. è probabile che la danza, collegata alla tradizione folcloristica campana, si leghi ai riti propiziatori della terra che coincidono col solstizio d´estate e che cade proprio qualche giorno prima della festa di San Giovanni, culto religioso cristiano sovrapposto alle antiche credenze pagane.
Da: Ischia Natura, cultura e storia di Patrizia di Meglio
[Imagaenaria Editore]
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